Sistema criogenico
BB Technical Service, su specifica richiesta di costruttori leader del settore ferroviario e in associazione con la A&G, ha sviluppato una metodologia innovativa per le pulizie tecniche di veicoli ferroviari.
La manutenzione di apparecchiature elettriche quali motori di trazione, convertitori statici, induttanze, schede elettroniche, non può prescindere da una preventiva e accurata fase di pulizia. Attraverso una specifica apparecchiatura (acceleratore CO2 - tipo Dry Gun), appositamente predisposta per quest'impiego, si investono gli oggetti con un lancio di pellets di anidride carbonica allo stato solido.
L'eliminazione delle polveri conduttive depositate sulle superfici delle apparecchiature riduce il rischio di incendio, ciò comporta sia riduzione di costi che miglioramenti in termini di sicurezza. La pulizia tramite sistema CO2 consente ai tecnici un’analisi visiva delle condizioni di integrità dei componenti.
SISTEMA CRIOGENICO
I primi riscontri sul campo sono stati decisamente positivi.
L’indice di guastabilità delle apparecchiature già trattate e quindi in buona condizione di
isolamento è minore rispetto a
quello delle apparecchiature non
sottoposte al trattamento.
Esse
subiscono minori inconvenienti operativi, evidenziando una maggiore disponibilità per il servizio.
Il “lavaggio criogenico”
è una tecnica che non
apporta acqua e umidità.
I granuli di ghiaccio secco (CO2), dopo aver esercitato la propria azione pulente, sublimano sotto forma di
anidride carbonica gassosa. Quando il pellet, la cui temperatura è di -79°C, colpisce la superficie, si produce uno
shock termico localizzato che provoca il distacco del materiale da
asportare. L’unico residuo risultante è il materiale rimosso dalla superficie, mentre la CO2 sublima senza lasciare alcuna traccia. Contestualmente alla soffiatura forzata dei granuli di ghiaccio secco opportunamente dimensionati, si esegue l’aspirazione delle polveri rimosse.
Rispetto ai metodi tradizionali il “lavaggio criogenico” permette di raggiungere aree, angoli, fessure dove spazzole e abrasivi tradizionali non possono arrivare. Il ghiaccio secco è un mezzo di coesione debole, infatti, i pellets si frantumano urtando contro la superficie trattata e non la danneggiano; non determinano in alcun caso abrasione e usura delle superfici dei componenti trattati. È quindi possibile effettuare il trattamento un numero illimitato di
volte senza deteriorare gli apparati trattati.
Un ulteriore vantaggio deriva dalla possibilità di pulire apparecchiature in opera, evitando costi e fermi macchina causati dai processi di smontaggio, lavaggio con acqua e detergenti, asciugatura e rimontaggio.